09/02/2010
DECRETO DEL MINISTRO DELL´AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DEL 17 DICEMBRE 2009 (SUPPL. ORD. ALLA GAZZETTA UFFICIALE N. 9 DEL 13-01-10). ISTITUZIONE DEL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA TRACCIABILITA´ DEI RIFIUTI, AI SENSI DELL´ARTICOLO 189 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 152 DEL 2006 E DELL´ARTICOLO 14-BIS DEL DECRETO-LEGGE N. 78 DEL 2009 CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE N. 102 DEL 2009.
Il Ministero dell’ambiente ha definito un nuovo sistema di controllo in rete, denominato SISTRI, al fine di assicurare la tracciabilità delle varie fasi di gestione dei rifiuti cui devono obbligatoriamente aderire le imprese già soggette agli obblighi di tenuta dei registri dei rifiuti. Tale sistema prevede inoltre una semplificazione amministrativa, attraverso l’eliminazione dei registri cartacei, dei formulari di identificazione e della denuncia annuale mediante MUD. In sostanza, tutti movimenti dei rifiuti prima oggetto di documentazione cartacea saranno comunicati in tempo reale mediante strumenti telematici ad un centro gestito dal Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente.
Il nuovo sistema è entrato in vigore il il 14 gennaio 2010 ed è reperibile sul sito internet www.sistri.it insieme ad altra documentazione collegata.
Il SISTRI dovrà essere utilizzato a decorrere dal 13 luglio o dal 12 agosto 2010, in funzione della dimensione aziendale, per cui fino ad allora la gestione amministrativa dei rifiuti sarà effettuata mediante gli attuali strumenti cartacei. Nel frattempo le imprese dovranno iscriversi al sistema e acquisire i dispositivi elettronici richiesti per il suo funzionamento.
L’iscrizione al sistema, va effettuato entro il 28 febbraio 2010 per le imprese con più di 50 dipendenti, nonché i trasportatori, recuperatori e smaltitori, e entro il 30 marzo 2010 per quelle di dimensioni inferiori.
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