09/02/2010
CASSAZIONE PENALE SEZIONE QUARTA (SENTENZA N. 36857 DEL 22 SETTEMBRE 2009) – INFORTUNIO MORTALE DETERMINATO DA INTERFERENZA TRA PIÙ IMPRESE
La sentenza citata riguarda gli obblighi di coordinamento e cooperazione negli appalti aziendali interni, nell´attuale quadro normativo dell´art. 26 del D.Lgs. 81/08. Nel caso in esame si pone l´attenzione all´obbligo di promuovere il coordinamento e la cooperazione a carico del datore di lavoro committente, il quale tuttavia, nel caso in specie, non poteva prevedere il rischio interferenziale sorto dalla presenza di più imprese. Il rischio concretamente realizzatosi non era prevedibile da parte del committente in fase di coordinamento, perchè specifico e proprio delle attività delle imprese appaltatrici, tali da richiedere specifica competenza tecnica. Il datore di lavoro committente pertanto non risponde del delitto di omicidio colposo occorso a una sommozzatrice durante i lavori in appalto per il controllo non distruttivo delle piattaforme galleggianti.
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